Ai tigli di Teglio (SO)


La voglia di Valtellina ci ha accompagnati per mesi ma per un motivo o per l'altro non è stata mai soddisfatta. Per ovviare a questa mancanza, una grigia mattina di agosto, Alice ed io ci siamo decisi a partire, così, di punto in bianco, e in paio di ore eravamo già a Teglio (non poteva mancare una sosta alla Latteria Sociale Valtellina a Delebio, dove troverete, oltre a formaggi e vini, i biscottini alle nocciole della panetteria-pasticceria Leoni di Ponte in Valtellina e le caramelle alla camomilla Brielli, IMPERDIBILI).

Ma dove andare a mettere le gambe sotto il tavolo? Punto di riferimento per la Valle è sicuramente TheBigFood che come primo indirizzo per i piatti della tradizione consiglia Ai Tigli a Teglio, locale testato anche da un mio fido collega, quindi come dubitare?
Giungiamo in anticipo rispetto alla prenotazione e veniamo fatti accomodare nella veranda in un sufficientemente ampio tavolo in legno.

Menu con antipasti da 4.50 a 9.50 euro, primi da 7.50 a 8.50 euro, secondi alla brace da 7 euro a 18 euro, secondi piatti con polenta da 7 a 13 euro. Menu degustazione della tradizione (salumi, sciatt, pizzoccheri, formaggi e dolce) a 25 euro bevande e coperto esclusi, quest'ultimo ammonta a 2.20 euro.

Buona scelta anche per quanto riguarda la compagine vitivinicola con una più che discreta rappresentanza della zona con ricarichi medi e qualche etichetta da altre regioni. Noi opteremo per un Vigna La Cornella Valgella '07 Bettini (18 euro), vino piuttosto morbido, scarso forse al naso ma soddisfacente al palato, assaggio che denota un leggero appassimento, una sottozona spesso snobbata ma che nonostante questo può dare buone sensazioni.


Giunge un cestino con buon pane di segale, tartarughine e larghi grissini che potevano essere dell'azienda Saraceno. Da lì a poco ecco i piatti.

Tiepido di cervo su songino con olio al tartufo. Quest'ultimo ingrediente purtroppo non presente per via dell'allergia di Alice (al pepe), carne morbida, fresca insalata ma manca lo sprint in più, l'olio probabilmente avrebbe fatto la differenza.


Sciatt con cicorino. Sciatt di una croccantezza unica, buono e filante il formaggio, deciso il gusto dell'insalata a rinfrescare.


Pizzoccheri. Buona la consistenza della pasta, generosa quota di formaggio, burro e aglio, manca solo il tocco vegetale più deciso della verza (siamo abbondantemente fuori stagione) e magari di un formaggio più intenso al palato. Ma rimaniamo comunque su alti livelli.


Torta di grano saraceno con compasta al sambuco. Impasto grezzo arricchito da piccoli frammenti di noce, buono il gusto ma asciutto il risultato.


Abbiamo notato che anche gli altri avventori hanno puntato sui piatti cardine della tradizione valligiana, il locale è conosciuto per questo e per questo lo consigliamo.

Luca Formenti

Ristorante Pizzeria Ai Tigli
Via C. Besta, 13 
23036 Teglio (SO)
Tel. +39 0342 780290

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